AUTOCERTIFICAZIONE DELLO 'STATUS DI EMIGRATO'
Un tema molto imporatnte per gli iscritti AIRE ovvero per i cittadini italiani residenti all'estero riguarda il bisogno in caso di emergenza di cure mediche nel proprio paese di appartenenza.
Un tema molto imporatnte per gli iscritti AIRE ovvero per i cittadini italiani residenti all'estero riguarda il bisogno in caso di emergenza di cure mediche nel proprio paese di appartenenza.
Gli italiani aventi lo status di emigrato ovvero iscritti A.I.R.E., hanno diritto ad accedere in Italia a prestazioni ospedaliere urgenti, e quindi a titolo gratuito ma per un periodo massimo di novanta giorni nell'arco dell'anno solare, questo nel caso in cui i cittadini non abbiano una copertura assicurativa,
sia di natura pubblica o privata necessaria alla copertura delle prestazioni e spese sanitarie.
I cittadini italiani che sono residenti in Thailandia possono dimostrare quindi il loro status di emigrato solo scrivendo una semplice autocertificazione e presentarla alla competente ASL di riferimento.
E' imporante che nell’autocertificazione l'interessato deve specificare:
1) Di essere nato nel territorio Italiano e di avere la cittadinanza italiana, ma di risiedere all'estero, precisando anche il Comune italiano di iscrizione AIRE.
altrimenti
2) Di essere nato non in Italia ma all'estero, pero'di avere comunque la cittadinanza italiana, di esser stato residente in Italia, specificando anche il Comune di iscrizione all'Anagrafe della popolazione residente, ed di essere attualmente residente all'estero e iscritto all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE).
Questa importante procedura che permette al cittadino di usufruire in caso di bisogno di cure mediche è stata confermata dal Ministero della Salute attaverso la Nota n. 2561 emessa il 13 aprile 2016.
Lo status di emigrato e residente all’estero non deve quindi più essere certificato dall'Ufficio Consolare dell'Ambasciata d' Italia a Bangkok ma presentato autonomamante traminte autocertificazione con le modalita' suddette.