Arrestata ed espulsa giovane australiana per falso stupro.
Il tribunale della provincia di Phuket ha condannato e arrestato una giovane donna australiana di anni 21 Stevie Rochelle Bamford a 15 giorni di carcere per aver dichiarato il falso sulla presunta violenza sessuale che ha denunciato nei confronti di tre uomini mentra stava aspettando un tuk tuk (Taxi a 3 ruote) per tornarsene nella propria stanza d' albergo.
La donna dichiara che il fatto è avvenuto a patong verso le 2 di notte nella famosa via Bangla Road, la polizia di Patong ha esaminato i filmati a circuito chiuso i quali anno registrato e riconosciuto la ragazza che si allontana dalla Bangla Road salendo a bordo di un moto taxi verso le 3 di notte.
La donna dopo essere stata smascherata dalla polizia ha confessato che lo stupro non è mai avvenuto,ma non ha dichiarato il motivo della falsa denuncia, si pensa per un litigio con il proprio compagno.
E' stato rintracciato ed interrogato l'autista del taxi che ha accompagnato la donna nel suo albergo il giorno del presunto stupro, il quale ha dichiarato di averla accompagnata fino alla propria stanza in quanto la ragazza era rimasta a corto di denaro e doveva prenderlo all'interno della camera per poi pagarlo.
Al momento della pubblicazione di questa notizia (ieri 15 giungo) la Sig.ra Bamford era ancora in tribunale per essere giudicata sul fatto avvenuto, assistita dal console onorario australiano di Phuket Larry Cunningham; ancora non è stato reso pubblico di una eventuale richiesta di cauzione, ma la polizia dell’immigrazione di Phuket ha gia' preparato i documenti per l’espulsione dalla Thailandia della giovane donna australiana Stevie Rochelle Bamford.
Il colonnello della polizia di patong, il signor Sermphan Sirikong ha dichiarato di essere molto preoccupato dalle false denuncie che rovinano l’immagine turistica di phuket.
Phuket: ragazza denuncia falso stupro arrestasta.
